Amy Berman Jackson, giudice della Corte distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto di Columbia, avrebbe firmato diversi ordini per liquidare le mozioni pendenti nella causa in corso intentata dalla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense contro Binance, exchange di criptovalute, in vista di un'udienza cruciale.Tra gli ordini principali, Jackson ha autorizzato una memoria amicus presentata dall'emittente di USD Coin (USDC) Circle prima dell'udienza chiave del 12 ottobre. Circle ha presentato una mozione in tribunale il 29 settembre nella causa in corso tra la SEC e Binance, sostenendo che gli asset ancorati al dollaro statunitense, come USDC, non costituiscono titoli.In quell'occasione, Circle ha dichiarato che gli acquirenti di queste stablecoin non si aspettano alcun profitto dall'acquisto. Secondo Circle, le stablecoin di pagamento non hanno di per sé le "caratteristiche di un contratto di investimento".Jackson ha accettato Circle come amicus curiae a sostegno delle mozioni di archiviazione di Binance e del suo CEO Changpeng Zhao. Il tribunale ha anche ricordato che l'amicus curiae può partecipare alla discussione orale solo dopo l'autorizzazione del tribunale.L'amicus curiae è una persona o un gruppo che non è parte in causa, ma che può assistere la corte fornendo informazioni, competenze o approfondimenti sul caso. Il tribunale ha il potere di decidere se prendere in considerazione una memoria amicus.
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Il 5 giugno la SEC ha presentato un'azione legale con 13 accuse contro Binance. Le imputazioni includono la vendita di titoli non registrati di token BNB (BNB) e Binance USD (BUSD). La SEC sostiene inoltre che Binance non si sia registrata come broker-dealer di compensazione e abbia operato illegalmente negli Stati Uniti.Il 22 settembre, Binance e Zhao hanno avanzato una richiesta di archiviazione dell'azione legale della SEC, sostenendo che quest'ultima avesse superato i propri poteri. Gli avvocati di Binance e Zhao hanno dichiarato in una petizione che la SEC non ha stabilito norme chiare per il settore prima di avviare la controversia con l'exchange e di aver imposto la propria giurisdizione sull'attività.